Triboo approva la Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2023
Triboo S.p.A. approva la Relazione Finanziaria Annuale
al 31 dicembre 2023
Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023 (vs 31 dicembre 2022)
- Ricavi consolidati pari a 78,7 milioni di euro (92,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022)
- EBITDA adjusted[1] pari a 9 milioni di euro rispetto a 12,6 milioni di euro dello scorso esercizio
- Risultato netto consolidato adjusted[2] da attività in funzionamento in perdita per 0,6 milioni di euro rispetto a un utile di 2 milioni di euro dello scorso esercizio
- Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 pari a 14,5 milioni di euro rispetto a 10,5 milioni di euro dello scorso esercizio e in miglioramento rispetto alla PFN al 30 giugno 2023 (16,2 milioni di euro); la PFN è riferibile, per 4,7 milioni di euro, ad affitti e leasing contabilizzati in applicazione del principio IFRS 16.
Milano, 14 marzo 2024
Il Consiglio di Amministrazione di Triboo S.p.A. (“Triboo” o “Società”), Gruppo attivo nel settore digitale e quotato Euronext Milan, riunitosi in data 14 marzo 2024 sotto la Presidenza di Riccardo Maria Monti, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2023, redatta secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
“I risultati dell’esercizio 2023 sono stati negativamente influenzati dal contesto di mercato di elevata incertezza, che ha caratterizzato soprattutto i primi nove mesi dell’anno ed ha determinato un calo dei ricavi rispetto agli ultimi anni, ma il Gruppo è comunque riuscito a mantenere buoni livelli di redditività” - commenta Giulio Corno, Amministratore Delegato di Triboo S.p.A. – “Inoltre, riteniamo che queste circostanze abbiano anche rappresentato un’opportunità per il Gruppo per razionalizzare i processi e la struttura dei costi, concentrando l’attenzione sulle attività più redditizie, e rinnovare la spinta commerciale. Siamo quindi confidenti di aver posto solide basi per un ritorno alla crescita e ad un nuovo incremento della redditività, supportati anche da un contesto di mercato in cui è già possibile osservare un’inversione di tendenza”.
Nel dettaglio, il Gruppo chiude l’esercizio 2023 complessivamente:
- Ricavi netti pari a 78,7 milioni di euro (92,8 milioni di euro del 2022);
- L’EBITDA si attesta a 7,8 milioni di euro (12,1 milioni di euro del 2022) prima degli adjustments
- La PFN di Gruppo passa da (-10,5) milioni di euro a (-14,5) milioni di euro; la PFN è riferibile, per 4,7 milioni di euro, ad affitti e leasing contabilizzati in applicazione del principio IFRS 16.
Si evidenzia come il quarto trimestre del 2023 abbia effettivamente mostrato un miglioramento rispetto ai primi nove mesi, in particolare in termini di marginalità.
Con riferimento alle due divisioni del Gruppo:
- La Divisione Digitale registra ricavi per 60,2 milioni di euro (70,2 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e un EBITDA di 6,9 milioni di euro rispetto agli 8 milioni di euro del 2022;
- La Divisione Media registra ricavi per 19,7 milioni di euro (23,7 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e un EBITDA di 2,6 milioni di euro rispetto ai 3,9 milioni di euro del 2022;
Il risultato netto consolidato del 2023 delle attività in funzionamento è negativo per 3,1 milioni di euro (positivo per 1,2 milioni di euro nel 2022), dopo aver registrato svalutazioni e accantonamenti per 2,3 milioni di euro (1,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e ammortamenti per 7,9 milioni di euro (8,6 milioni di euro al 31 dicembre 2022). Il risultato è stato notevolmente penalizzato dalla svalutazione degli avviamenti afferenti alla divisione Media, a seguito di impairment test effettuato secondo parametri particolarmente conservativi.
Il risultato netto delle attività dismesse (segnatamente le Business Unit “Il Settimanale”, “WSI Style” e “Radio Nerazzurra” afferenti alla società T-Mediahouse e discontinuate alla fine del 2023, nonché la società ceduta T-Sales s.r.l.), negativo per 0,9 milioni di euro, è rappresentativo dell’impegno che il management ha posto nella razionalizzazione delle attività operative del Gruppo, con l’obiettivo di focalizzare le risorse verso le attività più redditizie. In accordo con il principio contabile IFRS 5, anche il conto economico dell’esercizio 2022 è stato ripresentato per evidenziare il risultato delle medesime attività cessate, che era negativo per 0,5 milioni di euro.
Fatti di rilievo del 2023
Si riportano, qui di seguito, i principali fatti di rilievo dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023:
- Nei mesi di gennaio e febbraio 2023 sono state effettuate diverse operazioni volte ad una riorganizzazione societaria della divisione Digitale, tramite conferimenti di rami di azienda da Triboo Digitale a tre altre società (Triboo Performance, Sabootage 2112 e Triboo Technologies) che possano presentarsi nei confronti del mercato come partner di eccellenza nella consulenza relativamente a ciascuna delle proprie aree di riferimento, ovvero il marketing digitale, la creatività e, per l’appunto, la tecnologia applicata al mondo del commercio digitale.
- In data 24 maggio 2023, T-Mediahouse ha ceduto la propria quota di partecipazione (pari al 60% del capitale sociale) nella T-sales S.r.l., società concessionaria di pubblicità.
- In data 29 maggio 2023, Triboo Digitale ha acquisito il 100% delle quote della Digital Rock S.r.l., società attiva nello sviluppo di un software front-end per la gestione dei siti di e-commerce (denominato skin), che si inserisce sinergicamente nella strategia di crescita del Gruppo.
- Nel corso del 2023 sono state effettuate alcune operazioni su partecipazioni di minoranza non strategiche per il Gruppo, che hanno portato alla cessione delle partecipazioni nelle società collegate Triboo ILG DWC LLC, Nomix S.r.l., BCame S.r.l., e al conferimento della partecipazione in Media Prime S.r.l. in cambio di una quota del 9,8% della società Media Data Factory S.r.l.
- Nel mese di dicembre 2023 la società T-Mediahouse ha ceduto il ramo d’azienda afferente alla business unit “Il Settimanale” alla società Il Settimanale S.r.l. per un corrispettivo pari a 204 mila euro; inoltre le attività legate alle iniziative editoriali “Radio Nerazzurra” e “WSI Style” sono cessate con la fine dell’anno 2023. Le suddette cessazioni sono parte della già citata razionalizzazione delle attività della divisione Media, volta a focalizzare il business della divisione stessa sui verticali editoriali e pubblicitari dedicati ai settori B2B e della finanza, che ne rappresentano il core business e principale fonte di redditività.
Evoluzione prevedibile della gestione
Il Consiglio di Amministrazione di Triboo nella seduta del 8 marzo 2024 ha approvato il nuovo Piano Industriale (il “Piano”) per il periodo 2024 - 2026, il quale sostituisce il precedente piano industriale 2023 – 2025 che era stato oggetto di richiamo come comunicato in data 9 febbraio 2024.
Il Piano prevede per il 2024 un miglioramento dei ricavi e della redditività rispetto all’esercizio 2023, con un risultato netto atteso positivo, trainato da una crescita organica di tutte le attività del Gruppo che beneficiano delle azioni di razionalizzazione già descritte, e senza considerare alcun significativo contributo da nuove attività potenziali o eventuali partnership strategiche, che il management sta comunque parallelamente esplorando.
Allo stesso tempo, il management si è attivato al fine di riequilibrare la posizione finanziaria del Gruppo tramite l’ottenimento di nuovi finanziamenti con l’obiettivo di allineare la duration media del debito agli obiettivi e agli investimenti previsti nel Piano.
Risultati della capogruppo Triboo S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato il bilancio per l’esercizio 2023 della capogruppo Triboo S.p.A. che registra ricavi netti pari a 3,6 milioni di euro (5,8 milioni di euro nel 2022) ed una perdita di esercizio di 6,3 milioni di euro (perdita di 1,3 milioni di euro nell’esercizio precedente) che risente in misura rilevante della svalutazione del valore iscritto di due partecipazioni della Divisione Media per 7,5 milioni di euro, a seguito di impairment test effettuato secondo parametri particolarmente conservativi.
Assemblea ordinaria degli azionisti e proposta di destinazione del risultato d’esercizio
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, per il prossimo 26 aprile 2024, in unica convocazione, per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023 e per la destinazione del risultato di esercizio. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di coprire la perdita d’esercizio mediante utilizzo delle riserve disponibili.
L’Assemblea verrà inoltre chiamata a deliberare in merito alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell’articolo 123-ter del D. Lgs 58/1998, alla nomina del Consiglio di Amministrazione.
L’avviso di convocazione dell’Assemblea verrà pubblicato nei termini di legge sul sito della Società e, per estratto, a norma di Statuto.
Si segnala che, ai sensi dell’art. 106, comma 4, D.L. 17 marzo 2020 n. 18, l’intervento in assemblea di coloro ai quali spetta il diritto di voto è consentito esclusivamente per il tramite del Rappresentante designato dalla Società ai sensi dell’art. 135‐undecies del D. Lgs. n. 58/98, a cui dovrà essere conferita delega, con le modalità ed alle condizioni indicate nell’avviso di convocazione. Al predetto rappresentante designato possono essere conferite anche deleghe o subdeleghe ai sensi dell’articolo 135‐novies del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, in deroga all’art. 135‐undecies, comma 4, del medesimo decreto.
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Documentazione
La documentazione richiesta dalla normativa vigente in relazione agli argomenti sopra esposti, unitamente alla Relazione finanziaria al 31 dicembre 2023 del Gruppo Triboo, approvata dal Consiglio di Amministrazione, sarà messa a disposizione del pubblico nei termini regolamentari previsti presso la sede della società in Viale Sarca 336, Edificio sedici, Milano, e presso Borsa Italiana S.p.A. Sarà inoltre disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket STORAGE, nonché pubblicate sul sito internet della Società (www.triboo.com nella sezione Investor Relations).
[1] EBITDA Adjusted: corrisponde alla voce di bilancio “Risultato Operativo” incrementato delle voci di bilancio “Ammortamenti” e “Svalutazioni ed Accantonamenti” (al netto di componenti non ricorrenti)
[2] Risultato netto consolidato dell’esercizio adjusted, corrispondente al risultato netto consolidato, al netto di componenti non ricorrenti.